L’ISI Garfagnana piange la perdita del prof. Modica
E’ con immenso cordoglio che l’ISI Garfagnana ha appreso la notizia della prematura scomparsa dello stimato professor Luciano Modica, uomo di profonda cultura e grandi doti umane, ex Rettore dell’Università di Pisa, Senatore della Repubblica, Sottosegretario al Ministero della Pubblica Istruzione e matematico di livello mondiale. L’ISI Garfagnana ha avuto modo di collaborare con lui nel progetto del Liceo Matematico, che ha visto gli alunni partecipi nelle lezioni di matematica modulare ed in quelle relative alla geometria euclidea.
L’idea del progetto, nata proprio dall’attenzione che il Professore era solito riservare al mondo dei giovani e dal profondo desiderio di suscitare in loro un interesse sincero per la matematica, ha catturato da subito le fresche menti degli studenti, aprendo loro nuove e accattivanti prospettive attraverso le quali interpretare il mondo e la disciplina stessa.
Grazie alla disponibilità del Professore, gli studenti delle classi 2 A, 2B, 2C del Liceo Scientifico e tutti i docenti di matematica dell’ISI Garfagnana hanno potuto partecipare a seminari di alto livello conoscitivo e attraverso di essi ampliare la loro formazione culturale e arricchire il proprio profilo formativo, sviluppando al contempo le capacità critiche e l’attitudine alla ricerca, nell’ottica di una forte collaborazione tra scuola e università, caratteristica propria del progetto.
IL Dirigente Scolastico, facendosi portavoce commosso del cordoglio unanime che la notizia ha suscitato all’ISI Garfagnana, dichiara: “Nel periodo in cui abbiamo potuto godere della collaborazione del Professore, abbiamo visto brillare in lui accanto alle note e indiscusse conoscenze e competenze professionali, anche le sue spiccate doti umane, come la disponibilità, l’apertura e l’attenzione ai giovani; le sue lezioni sono state uno stimolo ed un insegnamento non solo didattico disciplinare, ma anche umano, sempre accompagnate dall’ invito rivolto ai ragazzi a guardare al mondo con curiosità e con intelligenza. Questa sua eredità formativa saremo lieti di raccogliere e cercheremo di tramandare ai nostri alunni, nella scia di quanto lui ha saputo trasmetterci”.